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martedì 4 aprile 2017

RECENSIONE de "LA BELLA & LA BESTIA"

Risultati immagini per la bella e la bestia 2017 LOCANDINALA BELLA e LA BESTIA di Bill Condon


sceneggiatura: 7
fotografia: 8
regia: 8
interpretazione degli attori: 8
trama: 7
ritmo:7


Dopo il lungometraggio animato del 1991, la Disney, dopo 26 anni, torna a raccontare una delle storie più magiche e romantiche di sempre, e questa volta lo fa con un film vero e proprio. Gli incassi parlano chiaro: è un successo mondiale. In Italia mantiene saldamente il primo posto al box office con circa 17 milioni e 700 mila € di incasso.


La storia la conosciamo tutti, spero. Ambientata nel settecento, nel cuore della Francia, racconta l'impossibile amore tra Belle ( Emma Watson) e la bestia ( Dan Stevens), un amore che dovrà avere la forza di spezzare il terribile incantesimo che ha condannato il giovane principe. Una storia ricca di emozioni, di imprevisti, di magia  e di amore, tanto amore. Una storia che grazie alla sua bellezza riesce sempre ad affascinare grandi e piccini. 

Risultati immagini per la bella e la bestia 2017 immaginiPremetto che inizialmente ero tutt'altro che convinto di andarlo a vedere al cinema, non è proprio il mio genere, e non è stata certo una mia scelta... ma ho dovuto cedere alle pressioni, e poi per la Watson ci si può anche sacrificare dai. Alla fine eccomi lì, volente o nolente, seduto in sala ad aspettare l'inizio della proiezione; parecchio prevenuto, ma anche un po' incuriosito. Comincia il film... 

Devo ammettere che mi sono ricreduto, e non poco. Film davvero ben fatto, molto godibile e di pregevole fattura. Non particolarmente originale, ma forse è un bene, e sempre molto elegante. Elegante soprattutto la regia di Bill Condon, che ci ha offerto uno scenario incantevole dai tratti meravigliosamente fiabeschi. Questo connubio tra cinema e fiaba è stato inserito ottimamente nella trama: c'è un buon equilibrio tra la teatralità romanzesca e i ritmi cinematografici, tra le ambientazioni da film d'animazione e le sequenze da film impegnato, tra la parte più giocosa e irriverente e la parte più intensa ed emotiva, tra gli attori veri e i personaggi ricostruiti. Insomma, è un film che vive di equilibri non facili da gestire, ma che riesce a dimostrarsi all'altezza. Questo grazie alla regia, ma anche ad una straordinaria scenografia e ad buona sceneggiatura, che mantiene la dinamicità narrativa ad alti livelli e che si prende sempre sul serio. Questo fatto mi ha colpito molto: è un film ispirato ad un cartone animato, a sua volta ispirato ad una fiaba per bambini, che però cerca sempre di non perdere la sua credibilità... mantiene sempre una forte tensione emotiva e non lascia nulla in sospeso. Poi sulla sceneggiatura c'è poco da aggiungere, perché la storia di per sé ha un fascino irresistibile, e sarebbe molto più difficile adattarla male. Qui gli sceneggiatori Evan Spiliotopoulos e Stephen Chbosky (così come il regista) si attengono molto alla versione del 1991, cercando in tutti i modi di riproporre la straordinaria magia del cartone animato ( e fanno bene, perché è un capolavoro), e hanno il merito di aggiungere qualche sequenza in più (per esempio quelle attorno alla figura del padre di Belle e della morte della madre) e di dare maggior importanza ai personaggi secondari ( come Le Tont, che ho apprezzato tantissimo), e poi sono state aggiunte un paio di canzoni nuove, che hanno rinforzato il lato musical del film. In generale canzoni e coreografie sono state ben inserite nel tessuto narrativo (forse qualche adattamento dei testi è stato un troppo forzato), ma ammetto che qualche volta le ho trovate un po' pesanti. Fuori discussione, però, l'altissimo valore artistico di queste scene, che rappresentano uno dei punti cardine del film. Tanto lavoro, tanta dedizione e tanta bravura si celano dietro queste parti corali, grazie alle quali possiamo capire l'incredibile sforzo di produzione per far in modo che tutto (dai costumi alle comparse) fosse in perfetta armonia.  

Risultati immagini per la bella e la bestia 2017La domanda che sorge spontanea a questo punto è: sono riusciti a dar vita ad un film degno del precedente? La risposta, a mio avviso è , ma va spiegata per bene, perché chiaramente non sono tutte rose e fiori. Partendo ad analizzare gli aspetti positivi, è doveroso soffermarsi un attimo sugli effetti speciali: già nel '91 la spettacolarità visiva era buona, ma con questo film è stato fatto davvero un eccellente lavoro, e il risultato finale è visivamente meraviglioso. Gli effetti speciali sono magistralmente ponderati e le ricostruzioni sceniche sono incantevoli, tutte. Ottimo lavoro.

Risultati immagini per la bella e la bestia 2017 CASTAltro punto di grande forza è il cast. Emma Watson nei panni di Belle è davvero brava. Riesce a manifestare la forza, la determinazione, la fragilità e l'emotività della giovane ribelle. Il personaggio le calza a pennello e lei è abilissima ad interpretarlo al meglio, con raffinatezza, irriverenza, empatia, intensità e tanta, tanta, tanta bellezza. Piacevolissime sorprese di grande talento: Luke Evans nei panni dell'antagonista Gaston, e Josh Gad nei panni di un goliardico ed omosessuale LeTont (due personaggi che insieme funzionano a meraviglia). Omosessualità in un film Disney? Ebbene sì, giusto un accenno, ma c'è per davvero. Condon ha voluto, infatti, inserire qualche chicca di novità e ha reso la storia un po' più contemporanea, raccontando un piccolo siparietto omosessuale e inserendo alcuni personaggi di colore, rompendo così gli schemi estremamente occidentalizzati della tradizione, senza cadere nella forzatura, ma solo con un accenno. A mio avviso, però, il punto di maggior forza è l'universalità del racconto. E' una storia di fantasia, ambientata in un '700 surreale, all'interno di un mondo fiabesco, ma i messaggi che porta con sé sono universali e senza tempo. Sono messaggi più attuali che mai; messaggi che fanno riflettere e che prendono il sopravvento su tutto il resto: amare oltre le apparenze, amare oltre ogni confine, essere liberi, avere fiducia e non perdere mai la speranza... prima o poi il nostro momento arriverà. Non smetteremo mai di aver bisogno di tutto questo, e riuscire a ricostruire una storia, ormai abbastanza agée, senza smarrire la sua potenza contenutistica è davvero un grande merito. Ora, al di là di qualunque errore o imperfezione, o di qualunque critica che si potrebbe fare, come si può non essere rapiti dalla bellezza di questa storia? sono partito con tanti pregiudizi in testa, lo ammetto, e comunque alcune critiche da fare le avrei, ma ho capito che molte volte l'intento di un film va decisamente oltre la perfezione stilistica, e punta sul contenuto... io in questo caso la spinta emotiva l'ho percepita e mi ha decisamente colpito nel profondo, quindi perché concentrarsi sui piccoli difetti? forse, ogni tanto, è meglio mettere da parte la presuntuosa minuziosità da grandi critici, e lasciarsi trasportare dalla magia del cinema... vi assicuro che per godersi un film è la cosa migliore. Nessuno è perfetto, altrimenti sapete che noia?!

Non siete ancora convinti che meriti una possibilità? Beh, se gli sfarzosi numeri musicali non fossero abbastanza accattivanti, le scenografie abbastanza incantevoli, la storia sufficientemente intensa e coinvolgente, e gli attori abbastanza bravi... non preoccupatevi, rimarrete sicuramente affascinati dalla sua spettacolarità visiva e, come per magia, sarete catapultati in un meraviglioso vortice di piacevoli ricordi e romantica nostalgia, che vi farà stare bene per almeno un paio d'ore, e vi farà vivere un’avventura intramontabile che insegna ad amare nonostante tutto.

VOTO 8

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